Siamo ciò che mangiamo.
Esistono vari tipi di recensioni e articoli di giornale che si occupano del nostro lavoro. Ci sono le pubblicazioni delle riviste specializzate del settore, i post di di blogger che in visita per descrivere il territorio ci inseriscono nei loro siti web, le lettere o i commenti di nostri clienti che spesso ci dedicano belle parole. Ma questo pezzo uscito sul blog di Nicola D’Adamo “Noi Vastesi” ha un sapore, per il nostro palato, più dolce degli altri, e non ce ne vogliano gli altri autori che ugualmente ringraziamo infinitamente.
Il Cavalier Giuseppe Catania, giornalista e redattore del pezzo per “Noi Vastesi”, ci fa capire che il messaggio che volevamo lanciare ha colto nel segno: la nostra azienda, quella di una famiglia che da circa un secolo sforna, nella stessa bottega, dolcezze tramandateci dalle nostre nonne, è parte del territorio, cibo per anima e cuore dei vastesi e degli abruzzesi.
Il nostro territorio ha sempre legato alcune specialità culinarie a periodi e stagioni dell’anno, ogni dolce ha una storia, un motivo per essere nato. Parlo per esempio del “Pandolce Aragonese” ricetta che vede la sua nascita ai tempi dei D’Avalos, alla “Pupa” e il “Cavallo” dolci pasquali da regalare ai bambini, per arrivare ai Bocconotti, da sempre, uno dei dolci più ricercati anche dai turisti che visitano la “costa dei trabocchi”.
Nell’articolo emerge anche la nostra voglia di innovare facendo sempre attenzione alle tipicità non dolciarie di questo splendido scorcio d’Abruzzo, infatti vengono menzionati i nostri salumi tipici di cioccolato: La ventricina di cioccolato fondente, il salame di cioccolato al latte e il caciocavallo di cioccolato bianco.
Per chiudere ringraziamo ancora una volta l’autore dell’articolo, il cavalier Giuseppe Catania e il blogger Nicola D’adamo, sempre attenti a valorizzare il lavoro di noi vastesi che viviamo nell’Atene d’Abruzzo.